Cosa mangiare in Grecia: piatti tipici e tradizione dei sapori
Cosa mangiare in Grecia? Tutti sanno che si può cenare al ristorante anche tutte le sere spendendo al massimo 15-20€ a testa, molto più economico dell’Italia. Se, come noi, amate testare i piatti forti della zona che visitate, non potete perderevi alcuni piatti tipici. In questo articolo non li troverete proprio tutti, ci limitiamo a raccontarvi quelli che abbiamo assaggiato durante la nostra vacanza in Penisola Calcidica, a sud di Salonicco. La Grecia è la patria dell’olio, del miele, della cannella e ovviamente della feta. Questi sapori non mancano mai sulla tavola dei nostri cugini greci e sono spesso accompagnati da un’enorme quantità di… aglio e cipolla!
Piatti tipici di pesce: dal Chtapodi al Saganaki
Ovviamente, vista la convenienza economica, abbiamo mangiato moltissimo pesce locale, tra cui sgombro, merluzzo e orata cucinati in maniera classica, ma non perdetevi le chicche!
Il polpo essicato al sole e cotto alla griglia (sundried octopus, Chtapodi in greco), è un grande classico. Lo trovate un po’ ovunque, soprattutto nelle taverne sul mare. Occhio ai prezzi perchè, solitamente, si parla di un singolo tentacolo e i locali molto turistici a volte ci marciano!
Anche cozze o gamberi in salsa saganaki sono da provare: il pesce viene servito in una salsa rossa speziata a base di feta greca, pomodoro e cipolla.
Piatti tipici di carne: dal Gyros al Souvlaki
Se preferite la carne in Grecia non farete alcuna difficoltà ad assaggiare i famosi Gyros, carne di maiale o pollo cotta come il kebab e servita al piatto o nella pita (per lo più in stile street food), oppure il Souvlaki, spiedini di maiale cotti alla brace. Un altro piatto famosissimo è la Moussaka, una sorta di nostra parmigiana composta da strati di melanzane, carne macinata, formaggi e patate. Noi l’abbiamo provata più volte e ognuna ci è sembrata un po’ diversa a seconda della mano del cuoco!
Formaggi: la Feta Greca è la regina della tavola
Per gli amanti dei formaggi la Grecia è il posto giusto! La Feta Greca, oltre che nella classica insalata greca (pomodori, cetrioli, olive, feta e… tanta, tantissima cipolla) viene cucinata in mille modi diversi e gustosi! Noi abbiamo assaggiato la feta fritta con miele e sesamo, la feta al forno con pomodori e pepe, la “feta in carrozza”… sempre ottima. Spesso viene usata anche philadelphia e parmigiano (così dicono..) nei piatti, oltre ad altre varietà di formaggi.
I dolci: un mondo che profuma di miele e cannella
Dulcis in fundo… i dolci! I Greci offrono una varietà e una quantità di dolci tale da far perdere la testa anche a chi non li ama particolarmente, come Elena! Sono spesso molto molto, ma mooolto dolci. La Baklava è preparata con pasta fillo arrotolata attorno a più strati di miele e frutta secca (pistacchi, noci, mandorle..). I Loukoumades sono delle palline di pasta fritte e ricoperte di miele, frutta secca tritata e cannella; la Kataifi, invece, si presenta come piccoli rotolini di pasta fillo, anch’essi ripieni di frutta secca, ricoperti di miele e di fili finissimi di pasta. Soprattutto nei dolci si ritrova spesso l’influenza turca nella cucina greca.
Antipasti e Contorni: Tzatziki e Patate Fritte sono i grandi classici.
Immancabili ad ogni pasto le patate fritte usate quasi sempre come contorno e lo Tzatziki, la rinomata salsa composta da yogurt greco, cetriolo, menta, aneto ed aglio, spesso servita come antipasto accompagnato da pane leggermente abbrustolito. In molti ristoranti e taverne è di uso comune offrire frutta e un dolcetto a fine pasto, anche se non accade sempre.
Mezedes e Ouzo, l’aperitivo greco che ricorda le tapas spagnole
L’alternativa alla classica cena sono i Mezedes, un alter ego greco delle tapas spagnole. Piatti salati di moderate dimensioni, ideali per assaggiare in una volta sola più pietanze o per fare un ricco aperitivo ellenico. Per i più audaci la bevanda ideale da consumare insieme è l’Ouzo, il distillato indisciplinato amato dai greci, con una gradazione tra i 40° e i 50°, aromatizzato principalmente con anice.
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