Trekking in Trentino coi bambini: val di Fiemme e dintorni
Siamo grandi appassionati di mare ma, quest’anno, dopo essere stati a Rodi in Grecia, siamo scappati in montagna! Abbiamo realizzato il desiderio di girovagare tra le Dolomiti in piena estate e fuggire dal caldo torrido della città. La nostra meta è stata la Val di Fiemme, in Trentino alto Adige.
Non siamo esperti di montagna, né di trekking. Abbiamo viaggiato con nostra figlia di 1 anno e mezzo e non abbiamo scelto percorsi troppo impegnativi.
Trekking in Trentino coi bambini? Si può! Ecco un paio di consigli
Fare trekking in Trentino coi bambini si può! Basta solo un po’ di organizzazione in più, l’attrezzatura giusta (ecco un articolo che fa per te!) e…un occhio alle abitudini: se i bimbi non sono abituati alle alte quote, sotto i 2 anni è meglio salire gradualmente per evitare il mal di montagna. E così abbiamo fatto con la nostra Livia!
Fatte queste premesse, ecco il nostro tour in Trentino giorno per giorno. Le gite sono volutamente state organizzate seguendo un’altitudine crescente.
Giorno 1: l’incanto del Lago di Tovel e della Val di Non (1.178 mslm)
Abbiamo deciso, last minute, di allungare di un giorno la nostra permanenza in Trentino. Abbiamo fermato un hotel a Salorno, una cittadina molto piccola, ma molto carina lungo la famosa strada del vino. Vista la deviazione, non potevamo non allungarci a fare una bellissima passeggiata al Lago di Tovel in Val di Non! Per raggiungerlo da Salorno siamo passati per infiniti meleti e… perfino per quelli di Melinda! Il lago si trova a 1.178 mlsm quindi gode di un po’ più di fresco rispetto alla pianura, è uno dei pochi laghi alpini balneabili ed è uno dei più grandi in quota.
Si può fare una bella passeggiata attorno al lago, di circa 3 km. Consigliamo di indossare scarpe da trekking perché il sentiero, pur restando di facile percorrenza, potrebbe risultare più complesso con scarpe non adatte. L’acqua è freddissima anche l’estate, ma se la giornata lo permette, vi consigliamo di farlo un tuffo veloce in questa meraviglia della natura!
Dettagli percorso:
- Distanza: 3,8 km totale circa (partendo dal parcheggio più vicino al lago)
- Tempo percorrenza: 1h 30 min
- Dislivello: 100m
- Note con bambini: metà percorso è fattibile anche col passeggino, per farlo per intero meglio lo zaino da trekking.
Giorno 2: Alpe Cermis, Cermislandia e le Colonne della Casaia in Val di Fiemme (1.300 mslm)
Finalmente arrivati nel nostro residence a Tesero, abbiamo ricevuto la Fiemme Summer Card e abbiamo iniziato con le gite. Prima tappa l’Alpe Cermis in Val di Fiemme! Prendendo la cabinovia da Cavalese si arriva, come prima “fermata”, a Cermislandia a circa 1.300 mlsm: un parco giochi all’aperto per i più piccoli con tanto di piscinetta!
Da qui si può scegliere se restare lì a giocare coi bambini, accedere al parco avventura in quota, oppure fare qualche sentiero. Tra i più semplici da fare coi bimbi in spalla, alberato, c’è il sentiero lungo la via dei boschi che porta alle Colonne della Casaia, ossia due abeti rossi bicentenari alti oltre 52 metri!
Dettagli percorso:
- Distanza: 2km (solo andata), 4km totali
- Tempo percorrenza: 1h e 40 min
- Dislivello: 100m
- Note con bambini: fattibile con passeggino da trekking, ma faticoso per via del saliscendi! Consigliamo lo zaino da trekking per i bimbi.
Giorno 3: Parco di Paneveggio in Val Venegia, sentiero Marciò nella foresta dei dei Violini. Vista delle Pale di San Martino a Passo Rolle (da 1.564 a 1990 mslm). Predazzo.
Passiamo dalla Val di Fiemme alla vicina Val Venegia: destinazione sentiero Marciò. Prima di iniziare, però, ci siamo fermati ad ammirare i bellissimi cervi oltre il recinto della riserva di Paneveggio. Il sentiero Marciò è un percorso ad anello molto semplice. La passeggiata si sviluppa nella foresta dei violini, all’ombra degli abeti rossi. Attraversa 2 ponti sul fiume, il ponte coperto e il ponte sospeso molto suggestivo. Passeggiata di circa 2km adatta anche ai bambini, sia a piedi che nello zaino o nel passeggino, e ai disabili accompagnati.
Tornati al punto di partenza abbiamo raggiunto Passo Rolle (1.990 mslm) in auto, ma si può arrivare anche con una passeggiata in salita. La vista delle Pale di San Martino da lì è davvero mozzafiato. Tornando a Tesero abbiamo fatto merenda con un ottimo strudel a Predazzo.
Dettagli percorso Marciò:
- Distanza: 2 km
- Tempo percorrenza: 50 min. – 1h
- Dislivello: 20m
- Note con bambini: percorso fattibile col passeggino. Stazioni interattive per bambini.
Giorno 4: Alpe di Pampeago, Respirart e Latemar Discover Tour (da 2.000 a 2.200 mslm) in Val di Fiemme
Respirart è il parco d’arte più alto al mondo. Si trova sull’alpe di Pampeago, e si sviluppa lungo un percorso ad anello di quasi 3 km, tra i 2.000 e 2.200 mslm. Si raggiunge con la seggiovia Agnello che porta fino all’omonimo rifugio in vetta. La passeggiata è di facile percorrenza anche se, in alcuni tratti, risulta leggermente più impegnativo per via dei ciottoli o delle ripide salite. Le opere d’arte che si incontrano di tanto in tanto (sul sito trovate la mappa) intrattengono adulti e bambini.
Completato l’anello si può tornare a valle o proseguire (ripartendo dal rifugio Agnello) lungo un secondo facile percorso, quello del Latemar Discover Tour. Si snoda verso la località Tresca, prosegue verso il Passo Feudo e si conclude all’arrivo della seggiovia Latemar, con la quale si torna al punto di partenza.
Dettagli percorso Respirart:
- Distanza: 2,5 km (anello)
- Tempo percorrenza: 1h
- Dislivello: 130m
- Note con bambini: sentiero facile, ma non fattibile con passeggino, nemmeno quello da trekking.
Dettagli percorso Latemar Discover Tour:
- Distanza: 4,2 km (sola andata, ma si scende con altra seggiovia che porta al parcheggio di partenza)
- Tempo percorrenza: 2h
- Dislivello: 100m
- Note con bambini: sentiero facile, ma non fattibile con passeggino, nemmeno quello da trekking.
Giorno 5: Gita in alta quota da Paion del Cermis ai laghetti di Bombasel. (Da 2.158 a 2.286 mslm)
Siamo tornati sull’alpe Cermis, ma stavolta fino in cima al Paion del Cermis 2.250 m. Per arrivarci servono 2 linee di cabinovia e 1 di seggiovia partendo da Cavalese. Abbiamo scelto di raggiungere i famosi laghetti di Bombasel, a 2.2 km di distanza. Il percorso è classificato come facile, ma, secondo noi, in alcuni tratti è decisamente più impegnativo! Arrivati al primo dei laghi, il più grande, si può fare una pausa e godersi la meta. Salendo un altro tratto di percorso, quello che porta alla forcella del Macaco, si può godere di una bella vista anche sui laghetti più lontani.
Dettagli percorso:
- Distanza: 2,2km circa (solo andata), 4,5 km totali
- Tempo percorrenza: 1h e 50 min. a/r
- Dislivello: 210 m
- Note con bambini: facile-medio, ma non fattibile con passeggino, nemmeno quello da trekking. Noi abbiamo usato lo zaino da trekking per portare con noi la bimba.
Scopri i dettagli della gita da Paion del Cermis ai Laghetti di Bombasel in questo articolo!
Giorno 6: Alpe Lusia, passeggiata panoramica semplice da la Morea a Malga Bocche (da 1.946 a 2.056 mslm)
Come ultima passeggiata, visto quanto abbiamo amato le Pale di San Martino, abbiamo scelto il percorso La Morea – Malga Bocche. Sentiero più lungo degli altri, ma per lo più pianeggiante e adatto anche al passeggino (da trekking!). Le nostre schiene hanno ringraziato!
Si sale con la cabinovia Castelir, abbastanza spaziosa da far entrare anche l’ingombrante passeggino da trekking. Il sentiero si può percorrere a piedi, in bicicletta o…col calesse trainato dai cavalli per un tocco romantico! Più ci si avvicina a Malga bocche, più la vista sulle pale è da urlo! Alla malga si può pranzare al ristorante, prendere un panino oppure accedere all’adiacente fattoria didattica coi bambini.
Dettagli percorso:
- Distanza: 4,5 km (solo andata), circa 9 km totali
- Tempo percorrenza: 1h e 40 min (solo andata)
- Dislivello: 80 m
- Note con bambini: fattibile con passeggino da trekking, col seggiolino sulla bici o in calesse.
Giorno 7 – 8: sulla via del rientro a Roma… Trento, Lago di Garda, Modena e Arezzo
Questa giornata non c’entra nulla col trekking in montagna! Però, visto che al nord capitiamo meno spesso, abbiamo deciso di fare qualche stop on the road! Per tornare a Roma sono circa 7h di viaggio, con le pause per noi e la bambina di sicuro un paio in più. Quindi abbiamo preso un hotel a Modena e abbiamo spezzato il viaggio.
Scendendo da Tesero, ci siamo fermati nel centro storico di Trento per una passeggiata e un pranzo veloce. Poi abbiamo raggiunto la costa del Lago di Garda per la pausa caffè. Infine siamo arrivati a Modena per un giro pomeridiano e cena in centro. Abbiamo visitato la città sia col sole che di notte, ci è piaciuta molto!
La mattina dopo, prima di ripartire, siamo saliti sulla cima della Torre Ghirlandina del Duomo di Modena per un’ultima vista panoramica. Poi ci siamo messi in viaggio verso Roma, concedendoci una pausa pranzo nella meravigliosa Arezzo che si trova proprio a metà strada, a poca distanza dal casello.
Stai organizzando per le vacanze estive un giro come questo, ma non hai l’attrezzatura giusta per fare trekking? Ecco una lista di cose utili che abbiamo preparato per te!
Ami il trekking e sei un principiante come noi? Ecco alcune delle nostre gite, per i sentieri.